renatotoso

UN CAPITALISMO A MASCELLE

  • Febbraio 18, 2025

Il Gazzettino racconta la nostra storia. I tuoi amici, i tuoi clienti o la tua famiglia. In una parola, i tuoi eventi. In un ambiente di architettura che fu dell’imprenditore per gli imprenditori. Dove non manca mai la convivialità, propellente per gli affari.


L’idea di una villa che un tempo fu di un imprenditore e che oggi ospita imprenditori (e non solo). Corsi e ricorsi storici, il genius loci di un luogo per incontri business, networking, team building, cene o anniversari aziendali. Un luogo riservato dove unire il lavoro alla convivialità. Perché gli affari, allora come oggi, nel nostro Veneto si fanno (anche) a tavola, assediati dal verde. A noi questa formula piace. E non solo a noi

Lontano da rumorosi ristoranti, rustici agriturismi, affollati Centri Congressi o magniloquenti ville venete, un moderno luogo di architettura, in esclusiva per il cliente ma anche una risorsa per il territorio. Di recente ospite al Museo Bailo per l'[e]DesignFestival, la villa è stata anche inserita nel progetto Atlas of Veneto Modern ed è sede di progetti come ad esempio Companies Talks, singolarissimo format di teatro d’impresa di cui siamo referenti in loco. Per coinvolgere le imprese del territorio parlando loro di economia e processi aziendali attraverso la storia di famosi brand ed in una maniera qui da noi assai gradita: in modo pratico. Qui le altre nostre varie collaborazioni.

Ringraziamenti: @saraarmellin

FRA ARCHITETTURA, NATURA E STRETTE DI MANO. LA VILLA RACCONTA

  • Luglio 8, 2024

Grazie a @atlasofvenetomodern per la visita di sabato scorso patrocinata da @ordinearchitettitreviso e @fondazionearchitetturatreviso. Il progetto AOVM mira alla pubblicazione di un libro sull’ architettura veneta del secondo ‘900 in cui la villa è presente. Grazie all’Arch. Bertin founder di AOVM.

È stata una bellissima giornata a metà fra architettura ed aneddoti della villa. Soprattutto il ricordare come una generazione di imprenditori, a cavallo del boom economico e della nascita dei famosi Distretti del Nord est cui avevano contribuito, si sia rivolta ad architetti in grado di dare forma alle loro ambizioni. Apprezzato l’aver presentato lungo il percorso diverse pubblicazioni dedicate, molti disegni originali ed anche tante fatture dell’epoca amorevolmente battute su veline a due colori. A testimonianza di un sign of the times che completa la storia della villa ed il suo essere arrivata ai giorni nostri con moltissime parti (praticamente tutte) ancora fedeli. By the way, l’anno prossimo facciamo 50 anni. Bisogna pensare a qualcosa!

Chiacchiere, storie, convivialità, strette di mano, giro del parco, natura e rinfresco in pieno mood Villa Bornello.

DA VILLA BORNELLO ALLA TOMBA BRION. UN TOUR ALL’ ARCHITETTURA DEL SECONDO ‘900

  • Dicembre 13, 2022

Ci dicono da tempo che dovremmo strizzare l’occhio anche al turismo.

Eccoci.

Originale tour in due steps all’architettura del secondo ‘900 quello che parte dalla nostra villa e arriva alla Tomba Brion. Organizzato assieme ai signori di Meeters, sempre non banali nella loro offerta, prevede il ritrovo in villa per la visita e la colazione per poi ripartire rifocillati verso il capolavoro di Carlo Scarpa che lì ha deciso di essere sepolto.

Scopo iniziale del tour era di partire da Villa Bornello per visitare residenze, fabbriche e siti architettura trevigiani della seconda metà del 900 (in particolare del periodo 1960-1985) preferibilmente voluti da committenti privati, accumunati dall’aver creduto nell’architettura come linguaggio creatore di luoghi dalla forte identità, e dalla ricerca della propria qualità del vivere e di un luogo di rappresentanza per i propri affari. Luoghi ancora oggi moderni. *

Spesso questi committenti erano imprenditori (come nel caso della nostra villa e della tomba Brion) del famoso Modello Nord Est, e non è fuori luogo pensare che queste opere siano in un certo senso apparentate con le ville venete delle quali condividono il territorio. L’uso agricolo e latifondista della villa veneta non è naturalmente presente nelle dimore dei ricchi veneti degli anni ’60 o 70, giovani durante la guerra e investiti dal boom economico, ma di sicuro li accomuna l’essere state progettate anche per l’ostentare un censo. Le une e le altre come dimore di rappresentanza. Da qui il rivolgersi, 500 anni addietro come alcuni decenni fa, a noti architetti. Scarpa, Morassutti, Davanzo, Fontana, Rossi, Gorian, Facchini&Bandiera, Gemin, Pamio, solo per citarne alcuni dell’area trevigiana.

Tornando alla nostra giornata. La colazione , occasione ideale per caricarsi di energie e conoscere gli altri partecipanti. Seguirà visita della nostra villa progettata da Roberto Pamio negli stessi anni della Tomba Brion, con i suoi spazi particolari, il salone centrale a doppia altezza, la grande scala monumentale, la sezione di cono eccentrico nella parete est ed il singolare stagno “in casa”. Il tutto abbracciato da un ettaro e mezzo di parco. 

Ci si sposta poi nel comune di Altivole e ci si immerge nella Tomba Brion, un sito monumentale di recente patrimonio FAI, con i suoi evidenti tratti legati al modernismo, al brutalismo, all’arte veneziana e alle filosofie orientali.

*Non è escluso che in futuro il tour duri l’intera giornata con visita ad altre architetture recenti.

EVENTO AZIENDALE?