Hier Équipe de jour avec une importante multinationale d'impression à la demande dans la région à laquelle chaque agence graphique, carrossier, La publicité, architecte ou communicant a fait confiance au moins une fois dans sa vie 😉. Ils ne voulaient pas apparaître mais c'est compréhensible.
Notre formuleeffet aubergiste' les a accompagnés tout au long de la journée, du gâteau zen tôt le matin au déjeuner, puis dîner et spiritueux avec cigares, après le dîner chocolat et rhum. Une journée complète d'immersion complète pour la petite équipe de cadres désireux de discuter des stratégies futures en toute tranquillité, loin des distractions du bureau. Le risotto de betteraves crémé au Morlacco del Grappa a été élu 'plat Villa Bornello' pour ses affinités chromatiques évidentes. Nous avons des photos avant et après du filet Wellington. Le gigantesque Aglione du Val di Chiana, ajouté au 'bigoli in salsa' au lieu de l'oignon, c'était une bonne surprise. L'étiquette Barbera 'par erreur' qui accompagnait une partie des libations provient d'un producteur piémontais de niche. Merci aux chefs et à leur équipe d'avoir animé la journée en illustrant l'histoire et les particularités des plats, des ingrédients, des vins. Cela fait également partie du type particulier de événements d'entreprise qui nous aimons accueillir ici à villa est-ce, façade de cheminée, rendre la journée excitante, intime et productif.
Riportiamo un articolo di Alessandra Boiardi tratto da Meeting e Congressi. Perché il lavoro, le relazioni, la produttività, passano sempre anche per l’emozione, sia essa di evento, di soggiorno, di convivialità.
Negli ultimi tempi si sente sempre più spesso parlare di bleisure, ossia della possibilità di combinare un viaggio di lavoro con qualche giorno di vacanza, per esempio allungando il soggiorno business nel weekend. (A noi diVilla Bornellopiace anche intenderlo come una situazione di convivialità emotivazione aziendalelontano dalle mura lavorative ed immersi nel verde, anche nel dopo lavoro, anche al venerdì sera, come situazione defatigante ecoinvolgenten.d.r. )
Non è una novità, ma la rinnovata attenzione all’equilibrio tra vita e lavoro che la pandemia ci ha lasciato in eredità, sembra averlo riportato in auge. E non è solo da questo punto di vista che questa tendenza torna a fare parlare di sé. Anche il binomiobleisure e MICEsi fa strada, ma i partecipanti di un evento oggi sono davvero propensi a mixare l’aspetto lavorativo con quello personale?
Il bleisure è davvero unatendenza nel MICE? E come si stanno attrezzando ledestinazioni?
Che il mondo corporate sia cambiato e con lui le priorità dei lavoratori non è più una novità. Le imprese sono sempre più impegnate a migliorare il clima aziendale e a puntare sulbenessere come forma di incentivazione e di employee retention, ovvero per gratificare i dipendenti e trattenerli in azienda.
Dal punto di vista dell’organizzazione del lavoro, questo si riflette per esempio nella decisione di molte aziende che negli anni della pandemia hanno sperimentato smart working e lavoro da remoto per la prima volta, di continuare a proporre questa forma di lavoro per andare incontro alle esigenze di molte persone.
E si inizia a parlare anche di altre forme di lavoro “lontano dalla scrivania”, come per esempio ilworkation. Come si può comprendere, è un termine che unisce la parola work (lavoro) e vacation (vacanza), ma è giusto sottolineare che non è – come si potrebbe pensare – una soluzione che prevede, semplicemente, di poter lavorare “sdraiati sulla spiaggia”, ma presuppone, viceversa, tutta una serie di regolamentazioni.
E se questi nuovi approcci potrebbero rivoluzionare il mondo del lavoro da qui a poco tempo, quello che è certo è che sono già tra i desiderata di chi viaggia per lavoro.
Secondo l’indagine di Travel for business sul workation, in collaborazione con Alma Travel, che ha interrogato la sua community composta perlopiù da travel e mobility manager, il 70% dei rispondenti considera il workation come unaopportunità per essere più sereni, anche se solo il 26% dichiara di averlo praticato in qualche forma. le 62% è inoltre convinto che un periodo di workation migliorerebbe sia la vita che il lavoro.
Per quanto riguarda il bleisure, uno studio di Expedia mette in evidenza che già nel pre pandemia per il 48% era l’attrattività della destinazionein termini di vivacità a convincere i viaggiatori ad allungare il viaggio di lavoro, per il 43% il fatto di trovarsi in un luogo da non perdere dal punto di vista turistico, il 38% valutava la facilità di spostamento nella destinazione stessa e il 37% quanto fosse vicino il weekend.