Il brand organizza una due giorni d’incontro fra agenti e rivenditori del Nord Est qui in villa.
Volevano una cosa diversa, non la sala del ristorante o del centro congressi. Un loro format fatto anche di specchi e piante, ha incontrato il mood informale della villa. L’azienda padovana presentava le nuove collezioni agli ottici del Nord Est. La location ha ospitato i lavori, le coffee stations all day long, i pranzi in vaso cottura, le chiacchiere fra commerciali nel consueto modo leggero ed ospitale immersi nel verde. Catering by @buricitreviso
La nostra collaborazione con Companies Talks continua con la storia di Tesla. Siamo lieti di invitarvi all’evento online “La Storia di Tesla”: per tutta la giornata di oggi martedì 5 marzo sarà possibile accedere gratuitamente alla visione de “La Storia di Tesla”, uno dei nuovi racconti di business sviluppati da Companies Talks. Introduzione di Michele Bornello e Andrea Dotti. Qui lo spettacolo
Companies Talks è un progetto di storytelling nato per ospitare in villa aziende locali e raccontare loro, attraverso il teatro, le storie di grandi progetti imprenditoriali come Google, Amazon, Netflix, Facebook, Whatsapp, Linkedin, Airbnb , Tesla, Toyota, Olivetti, Ferrero, Spotify ed altri ancora.
Lo scopo è trarre da queste narrazioni spunti, idee e messaggi utili al raggiungimento degli obbiettivi di business dell’azienda.
Per motivare, per fare squadra, per un momento di unione aziendale. Un format ospitato in villa per il territorio trevigiano (e non).
Per chi volesse assistere a questo ed altri spettacoli oppure organizzarne uno simile per la propria azienda, ospitato qui da noi in villa o presso la sede: scrivete pure a info@villabornello.com
Semplicemente Business 2024. Titolo azzeccatissimo per un incontro simile. Emma ha voluto questo nostro ‘ covo’ per sé ed gli amici imprenditori. Per loro una serata infrasettimanale durante la quale hanno potuto incontrare oratori d’eccezione e un catering che coccola il palato senza dimenticare l’occhio. La platea al piano inferiore ed una ‘galleria’ al primo hanno trasformato la villa in una sorta di teatro ed i presenti in una sorta di circolo a bagno nell’informalità e nella convivialità. In pieno stile Villa Bornello.
Team building di un’intera giornata. La scaletta prevede una robusta colazione alle 9.00, poi riunioni aziendali fino ad un mini hackaton prima di pranzo. Segue light lunch anti-abbiocco e team building di un’oretta a tema rugby. I team continua con i numeri e le proiezioni per il 2024 fino a sera quando si arriva al corposo apericena. E’ solo uno dei tanti format aziendali ospitati in villa. Il mood è quello della riservatezza e dell’esclusività immersi nella natura e nell’architettura scegliendosi i propri tempi ed i propri spazi. Formazione, motivazione e convivialità. In collaborazione con Sabina Caso
Raccontare alle imprese del territorio, attraverso un monologo, le storie di grandi progetti imprenditoriali come Google, Amazon, Netflix, Facebook, Whatsapp, Linkedin, Airbnb , Tesla, Toyota, Olivetti, Ferrero, Spotify ed altri ancora. Segreti, aneddoti ed idee per crescere.In una villa voluta da un imprenditore per gli imprenditori.
Nello sviluppare sempre maggiori sinergie per il territorio e le sue realtà aziendali, ospitando occasioni di eventi business nella propria particolare cornice di architettura moderna immersa nel verde, Villa Bornello ha stretto una collaborazione con Companies Talks.
Companies Talks è un progetto di storytelling nato per raccontare alle aziende le storie di grandi progetti imprenditoriali come Google, Amazon, Netflix, Facebook, Whatsapp, Linkedin, Airbnb , Tesla, Toyota, Olivetti, Ferrero, Spotify ed altri ancora.
L’idea è di coinvolgere le persone nella ricostruzione dei fatti, delle scelte e delle condizioni che hanno portato questi progetti a diventare player di riferimento e brand di fama mondiale.
Lo scopo è trarre da queste narrazioni spunti, idee e messaggi utili al raggiungimento degli obbiettivi di business dell’azienda.
Cambia il contesto. Non più l’aula, la lavagna, il proiettore ed il conferenziere. Il tutto sostituito da un palco in una Villa che fu di un imprenditore.
I Talks sono monologhi interpretati da attori professionisti, scritti per sfruttare al meglio le potenzialità dello storytelling e seguiti da una fase detta di “debriefing” durante la quale viene stimolata la discussione sui temi che più hanno suscitato riflessione e pensiero critico utili per le aziende
Un modo nuovo ed alternativo di fare formazione basato su fatti storici, scelte epiche e aneddoti poco noti raccontati catturando l’attenzione.
Villa Bornello, già sede di incontro trevigiano del club deal Angels for Impact, è il referente di Companies Talks per la Provincia di Treviso e sarà felice di dare tutte le informazioni necessarie a chi volesse organizzare presso di noi un coinvolgente e conviviale Talk per la propria azienda su di un soggetto tratto dall’ampia collana di storie di Companies Talks.
Attiva con un’offerta di eventi di networking rivolta alle aziende, Villa Bornello, è il luogo voluto da un imprenditore per gli imprenditori e quest’ennesima collaborazione rinforza questa mission. Lontana dal concetto di affollati ristoranti, agriturismi o centri congressi la Villa fa del design e dell’architettura moderni un mood informale ed in esclusiva, assediato dal verde, per Team building aziendali, cooking Team building, formazione alternativa, motivazione, cene aziendali, Day team per dirigenti e quanto possa servire ad aziende locali per organizzare eventi sui temi del business e della formazione in modo leggero e conviviale.
Sosteniamo l’interesse per il mondo business, gli eventi aziendali e la possibilità di essere una risorsa per il territorio. Da alcuni anni siamo affiliati a Angels for Impact, frizzante club deal milanese e fra i più referenziati a livello italiano, con oramai più di 100 angels, più di 40 startup investite a fronte di circa 4,5 milioni di euro. Dai un’occhiata alle imprese nelle quali abbiamo investito. Lavoriamo ed investiamo a stretto contatto con Impact HUB e Angels for Women (il club ‘gemello’ ma tutto al femminile :-). Poco tempo fa avevamo anche sponsorizzato un evento molto noto in città.
Ti interessa questo mondo? Vuoi diversificare i tuoi investimenti? Sei una startup in raccolta? Vuoi solo delle info senza impegno? Noi qui in villa abbiamo tutte le risposte. Se ti trovi nei pressi di Treviso passa a trovarci per maggiori info e per un caffè.
Ieri Day Team con importante multinazionale di stampa on demand di zona a cui ogni agenzia di grafica, allestitore, pubblicitario, architetto o comunicatore si sono affidati almeno una volta nella vita 😉. Non sono voluti apparire ma è comprensibile.
Il nostro format ‘effetto oste’ li ha affiancati per tutto il giorno, dalla torta zen del mattino presto fino al pranzo, poi la cena e gli spirits con sigari, cioccolato e rum del dopo cena. Un’intera giornata di full immersion per il piccolo team di dirigenti intenti a discutere in pace di strategie future lontani dalle distrazioni dell’ufficio. Il risotto di barbabietola rossa mantecato al Morlacco del Grappa è stato eletto ‘Piatto Villa Bornello’ per le ovvie affinità cromatiche. Del filetto alla Wellington abbiamo foto del prima e del dopo. Il gigantesco Aglione della Val di Chiana, aggiunto nei ‘bigoli in salsa’ al posto della cipolla, è stata una gradita sorpresa. Il Barbera etichetta ‘per sbaglio’ che accompagnava parte delle libagioni è di un produttore piemontese di nicchia. Grazie ai cuochi ed al loro team per aver condotto la giornata illustrando storia e particolarità dei piatti, degli ingredienti, dei vini. Anche questo fa parte del particolare tipo di eventi aziendali che amiamo ospitare qui in villa e che, fronte caminetto, rendono la giornata coinvolgente, intima e produttiva.
Programma: all’arrivo un welcome iniziale con torta zen (che non guasta mai e poi si sposa con il laghetto giapponese 🙂 ), a seguire proiezione di progetti/risultati/strategie per il futuro. Ci si divide poi in squadre e ci si diverte a cucinare e poi a presentare i propri piatti. Appaiono lavagnette, gessetti e prosecco che affiancano la ‘temibile’ giuria creata su due piedi e che sforna voti sia sul cibo in sé che sul modo di presentarlo e di raccontarlo fra battute e citazioni di film (si ricordano La grande abbuffata, Mangiare Bere uomo donna, Chocolat, Ratatouille e l’immancabile brodo di tartaruga de ‘ Il pranzo di Babette’)
Divertimento assicurato. A contorno un cuoco dedicato, la cena fronte caminetto, lo spirits corner e tanto altro.
Tenuta in inglese per un gruppo di agenti che provenivano da mezza Europa. Dopo un’intensa giornata di lavoro in azienda sono arrivati qui e, guidati da Alice ed il suo staff, si sono cimentati nel cucinare e nel cenare con quello che avevano allegramente preparato. 😜 I pupilli vanno di aperitivo, poi s’infilano i grembiuli brandizzati, si mettono al lavoro e si divertono per poi stare fronte caminetto con le loro ‘creature’. Finiscono con l’immancabile caffè ed un goccio di ‘Diplomatico’. C’è da divertirsi a questo tipo di eventi. Qui c’è tutto quel che serve per organizzare un modo diverso di motivare una squadra, sia essa di dipendenti, clienti o prospects. Anche a Natale.
Riportiamo un articolo di Alessandra Boiardi tratto da Meeting e Congressi. Perché il lavoro, le relazioni, la produttività, passano sempre anche per l’emozione, sia essa di evento, di soggiorno, di convivialità.
Negli ultimi tempi si sente sempre più spesso parlare di bleisure, ossia della possibilità di combinare un viaggio di lavoro con qualche giorno di vacanza, per esempio allungando il soggiorno business nel weekend. (A noi di Villa Bornello piace anche intenderlo come una situazione di convivialità e motivazione aziendale lontano dalle mura lavorative ed immersi nel verde, anche nel dopo lavoro, anche al venerdì sera, come situazione defatigante e coinvolgenten.d.r. )
Non è una novità, ma la rinnovata attenzione all’equilibrio tra vita e lavoro che la pandemia ci ha lasciato in eredità, sembra averlo riportato in auge. E non è solo da questo punto di vista che questa tendenza torna a fare parlare di sé. Anche il binomio bleisure e MICE si fa strada, ma i partecipanti di un evento oggi sono davvero propensi a mixare l’aspetto lavorativo con quello personale?
Il bleisure è davvero una tendenza nel MICE? E come si stanno attrezzando le destinazioni?
Che il mondo corporate sia cambiato e con lui le priorità dei lavoratori non è più una novità. Le imprese sono sempre più impegnate a migliorare il clima aziendale e a puntare sul benessere come forma di incentivazione e di employee retention, ovvero per gratificare i dipendenti e trattenerli in azienda.
Dal punto di vista dell’organizzazione del lavoro, questo si riflette per esempio nella decisione di molte aziende che negli anni della pandemia hanno sperimentato smart working e lavoro da remoto per la prima volta, di continuare a proporre questa forma di lavoro per andare incontro alle esigenze di molte persone.
E si inizia a parlare anche di altre forme di lavoro “lontano dalla scrivania”, come per esempio il workation. Come si può comprendere, è un termine che unisce la parola work (lavoro) e vacation (vacanza), ma è giusto sottolineare che non è – come si potrebbe pensare – una soluzione che prevede, semplicemente, di poter lavorare “sdraiati sulla spiaggia”, ma presuppone, viceversa, tutta una serie di regolamentazioni.
E se questi nuovi approcci potrebbero rivoluzionare il mondo del lavoro da qui a poco tempo, quello che è certo è che sono già tra i desiderata di chi viaggia per lavoro.
Secondo l’indagine di Travel for business sul workation, in collaborazione con Alma Travel, che ha interrogato la sua community composta perlopiù da travel e mobility manager, il 70% dei rispondenti considera il workation come una opportunità per essere più sereni, anche se solo il 26% dichiara di averlo praticato in qualche forma. Il 62% è inoltre convinto che un periodo di workation migliorerebbe sia la vita che il lavoro.
Per quanto riguarda il bleisure, uno studio di Expedia mette in evidenza che già nel pre pandemia per il 48% era l’attrattività della destinazione in termini di vivacità a convincere i viaggiatori ad allungare il viaggio di lavoro, per il 43% il fatto di trovarsi in un luogo da non perdere dal punto di vista turistico, il 38% valutava la facilità di spostamento nella destinazione stessa e il 37% quanto fosse vicino il weekend.
Oggi siamo hard. Nel senso di hard product. Ospitiamo Terex, società americana produttrice di gru per l’edilizia. Hanno riunito qui gli agenti dell’Est Europa. (un’intera giornata, dalla colazione all’aperitivo, con la possibilità di assistere a conferenze e proiezioni. Per tutti una buona dose di riunioni ma anche breaks, colazioni, aperitivi e convivialità. In una parola: networking e motivazione. Il grande parco ha visto manager ed agenti girovagare, cellulare all’orecchio, nei momenti di pausa. Chi ha piazzato il portatile sotto ad un acero, chi sul divano, altri nel grande tavolo da pranzo disegnato da Pamio, chi si è piazzato nel lounge al primo piano per dominare lo stagno e spaziare con la vista la campagna circostante. La settimana prossima ospitiamo gli agenti dell’Est Europa per un’altra giornata di business relax. Questo uno dei nostri mood preferiti.
L’uomo d’affari mescola lavoro e divertimento. Questo, in sintesi, il significato si Bleisure (business + leisure). E’ un nuovo trend che vede nella sua forma più estesa il viaggio di lavoro corroborato da alcuni giorni supplementari di svago. Domanda: e perché dovrei regalare ai dipendenti vacanze all’indomani delle trasferte che già mi costano? Vogliamo chiamarli benefits? Pare abbiano ricadute positive sulla produttività, sul feeling di appartenenza all’azienda, sulla psiche del dipendente lontano, anche grazie a questo, dal sentirsi un semplice numero. Fra gli effetti collaterali lo stimolare creatività ed idee, saldare i rapporti fra colleghi, ampliare vedute ed orizzonti al di fuori delle mura aziendali, aumentare la socialità.
Qui in villa ospiteremo fra poco vari gruppi di agenti europei che ‘allungano’ la propria presenza in zona per lavoro. Vengono da noi e si godono pomeriggi e serate di svago sponsorizzati dalle aziende per le quali sono rappresentanti. A suon di buon cibo, vino e buona musica si libera la mente e si fa squadra.
Solo delle donne potevano aggiungere l’aggettivo ‘amorevole’ nel payoff della loro creatura per descrivere lo sguardo che questa rivista rivolge e Treviso e provincia. Un free press di spessore che ha scelto la nostra villa per offrire un cadeau ai propri affezionati lettori e al team. Grazie a Treviso Città & Storie e a tutti i presenti per una serata di quelle che ci piacciono tanto. Relax, chiacchiere, poca formalità e (TCS) community style. Fra prodotti di qualità, imprenditori, professionisti e tanta voglia di relazioni circondati dal verde, la villa ha abbracciato con il suo lungo portico i presenti giocando una volta di più con quel genius loci, un tempo dimora ma anche luogo di rappresentanza, che l’accompagna oramai da parecchi anni. (Photo credits: Francesco Esci et altri).
È un incontro aziendale. Possibile? Sì, sono i dipendenti di Accenture (zona Treviso e limitrofi) multinazionale con alcune altre migliaia di loro colleghi sparsi per lo Stivale. Il tizio con il bicchiere sdraiato ad ascoltare i grandi capi ha capito lo spirito che abbiamo qui. Stuzzichi, drinks e tanto networking & chiacchiere per un apericena defatigante infrasettimanale in un ambiente caldo, naturale ed in esclusiva a due passi da Treviso. Qualcuno ha anche pensato di venirci in bici (vedi sotto). Cosa volere di più?
E’ questo che ci piace della proprietà, il fatto che l’essere stata costruita ai tempi (anche) per rappresentanza & networking, possa perpetuarsi ancora oggi in un modo rilassante, poco magniloquente o sontuoso come in altre più vegliarde ville. Bando a centri congressi e ristoranti. Qui sei a casa. E, dicono, si senta.
Sindaci, assessori, consiglieri comunali, banche ed imprenditori di Marca in villa per un incontro targato Venetex e Tiscali sulla digitalizzazione del territorio, lo scambio, ed il mantenere le ricchezze delle aziende in loco.
Serata stupenda, networking di livello, catering impeccabile, open bar fornitissimo. Questo il mood che ci piace tanto. ideale per aziende che vogliano offrire un format simile ai propri clienti oppure ai dipendenti o anche per un cooking team building. E, last but not least,, baciati dal tramonto.
Una parte dei nostri eventi sono aziendali. Abbiamo per questo trovato l’idea di Venetex piuttosto congeniale.
Venetex.net è un Circuito integrato progettato per facilitare le relazioni tra soggetti economici operanti sul territorio e per fornire loro strumenti di pagamento e di credito paralleli e complementari. Noi abbiamo deciso di parteciparvi perché è un esempio glocal di moneta complementare nel settore B2B com migliaia di soci in tutta Italia ed un ufficio broker che li mette in contatto fra loro incrociando domanda ed offerta.
In altre parole se sei nel circuito, se sei quindi un’azienda, un professionista, una ditta individuale e desideri organizzare un evento presso di noi puoi pagare (anche) in Venetex. Ti aspettiamo.
Tutto su misura. Al primo piano cena elegante per trenta persone e al piano terra zona lounge easy con caminetto acceso. Mise en place, fiorista, musica adatta. Ideale anche per cene d’affari, cene natalizie, riunioni e via andare. Riusciamo a personalizzare fino all’ultimo dettaglio l’evento in un luogo bizzarro, caldo, dedicato per intero al cliente e che ‘fa molto casa’.
Da sempre la vocazione della villa è quella di ospitare anche eventi aziendali. In molti fra aziende e liberi professionisti sono passati di qui. Un tessuto imprenditoriale trevigiano e veneto che ama contaminarsi grazie ad occasioni di networking e meeting tenute qui.
Siamo in questi mesi partner di Creativity Startup Competition, progetto di contest per startup nato in seno alla Treviso Creativity Week. In compagnia di titolate ed importanti realtà di Business Angeling italiane quali Angels for Impact, Angels for Women ed Impact Hub chiamate a Treviso per fornire alcuni giurati e premi per la prossima imminente premiazione. Nell’edizione 2021 si cercano in particolare nuovi prodotti e soluzioni innovative che possano apportare un valore aggiunto, un beneficio significativo in termini di sviluppo sostenibile, riconducibile ad uno o più dei 17 Obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile
Càpita, poco spesso a dire il vero, che ci chiedano una sola sala. Potrebbe anche essere ( ad esempio per gli incontri business) ma la cosa bella del fare un proprio evento qui è il poter sentirsi ‘a casa’ propria per la durata dell’evento. Sentirsi liberi di girovagare per un’architettura letteralmente fusa con il verde. Curiosare gli interni, polleggiare fronte stagno, esplorare il parco, chiacchierare con amici e colleghi.
E poi i portici , gli arredi, le luci. Più che una location è una piccola esperienza d’architettura moderna a pochissimo da Treviso. Ed in quelle ore il posto è tuo, tutto, senza senza il rischio di incrociare eventi concomitanti.
Come ieri sera quando Arianna ha festeggiato il proprio compleanno fra orchidee e stuzzichi. Un welcome con aperitivo e poi una lunga serie di finger foods prima del risotto zucca, speck e noci, della frutta, della torta. Il tutto guarnito di musica e relax.
Eccezion fatta per piccoli team aziendali comodamente ospitati in uno degli uffici al primo piano, per gruppi di venti o più persone non disponiamo di una ‘sala’ appartata e vista la particolare distribuzione degli spazi è inevitabile che vengano vissuti tutti. Ma è anche il bello di una location come questa. I vantaggi – finora apprezzati dal nostro cliente tipo – sono il poter vivere il proprio evento senza avere a pochi metri cresime, battesimi, compleanni, o altri eventi concomitanti nella stessa proprietà (come a volte fanno altre ville o ristoranti) e la possibilità, forse un po’ civettuola, di intrattenere i propri invitati in una struttura diversa dal solito.
Giornata Dayteam per il team di dirigenti di un’azienda di Web Marketing. Tavolo da lavoro, proiettore e lavagna ma anche le passeggiate nel parco, il pranzo con gli stuzzichi, i vari breaks ed infine l’aperitivo serale con Angus, caponatina e baccalà. Il founder lo abbiamo beccato in call a cavalcioni di un pezzo Magis in mezzo al nulla. Ed ha fatto bene. Questo è lo spirito di Villa Bornello quando dedicata agli eventi aziendali.
IlDayTeamè un format lanciato da poco. Lo trovi qui. Siamo in offerta per qualche settimana per celebrare le recenti ‘riaperture’ che speriamo trasformino il lockdown solo in un ricordo e che hanno dato la possibilità ai gruppi di re-incontrasi pur con tutte le accortezze del caso.
Una sorta di ‘villa ad ore’. (Ma ad Herbert Pagani abbiamo rubato solo il titolo 🙂 ).